Struttura, Spazio e Vita: “Panta Rei” o elogio dell’ Aria !!!

In una rubrica che parla di Architettura, quindi di strutture, di spazio e della Vita che in essa vi si svolge potrebbe apparire singolare parlare anche di costume e società, ma in effetti possiamo tranquillamente dire che costume e società appartengono alla Vita così come l’ Architettura e quindi le strutture e gli spazi appartengono ad essa, così come del resto i nostri corpi, sua particolarissima espressione a Lei appartengono, al suo Spirito e non il contrario !!!

Permettetemi quindi un Elogio dell’ Aria, quella “pura” da respirare, un elogio alla Vita e quindi al Respiro come sua intrinseca espressione…Nephesh !!!

Panta rei, ovvero tutto scorre, ovvero tutto è in continuo mutamento, tutto cambia !!!

Ecco come ci risponderebbe un famoso filosofo greco, affrontando un tema oggi molto dibattuto, per il quale per l’appunto le teorie e i punti di vista si sprecano e sono non solo contrastanti ma in continuo mutamento, un vero specchio dei tempi moderni per l’appunto !!!

Fumo, sigarette, sigari, pipa, tabacco, tanto tabacco…piantagioni di tabacco, ne avete mai vista una ???

E’ semplicemente qualcosa di meraviglioso;

Nelle campagne del casertano mi è spesso capitato di vederne una, nella quale lussureggianti foglie grandi e verdi copiosamente la fanno da padrone, contribuendo ad abbellire con la loro forza vitale le campagne campane.

Campagna, sinonimo di aria pura per l’appunto, dove il benessere corporeo ne trae un notevole giovamento, lontano dai rumori e dall’ inquinamento dell’aria delle nostre città e delle nostre case e luoghi pubblici.

Sembra incredibile infatti, ma quelle meravigliose e folte foglie verdi delle lussureggianti piantagioni di tabacco, dopo un lungo processo di lavorazione industriale, si trasformano in uno degli strumenti più amati ed odiati del nostro tempo, un oggetto solitamente cilindrico destinato a stare in bocca a molti esseri umani e soprattutto a prendere fuoco e da qui andare in fumo, il fumo, principale responsabile del “benessere” psicologico di molti e del malessere fisico e ambientale di tutti.

Dalla campagna, da queste meravigliose creature vegetali cresciute con l’aria buona, l’ uomo trae la materia prima per inquinare l’ambiente gia malsano e duramente provato del nostro habitat cittadino: “il fumo“.

Cosa c’è di meglio di una buona sigaretta dopo un buon caffè dopo pranzo direbbe un mio caro cugino; quanti la pensano come lui, purtroppo !!!

Ma perchè “ il fumo ” nella nostra cara società ???

C’è chi sostiene che il suo fenomeno corrisponda ad un vero e proprio rito di iniziazione della società moderna, che vede l’ adolescente portarsi nella sfera adulta attraverso l’uso della sigaretta, diffuso quindi per emulazione tra i giovani che si sentono grandi, armeggiando tra le dita questi oggetti puri e raffinatissimi di design, affermando così la loro indipendenza dai grandi e quindi soprattutto dai loro genitori.

Per non parlare poi del piacere che comporta il “ sapore ” della sigaretta, a ben guardare vero e proprio surrogato del capezzolo materno, erogatore di nicotina e catrame in luogo del mitico latte materno, al quale artificialmente molti ricorrono paradossalmente per affermare la loro pseudo maturità !!!

Ma non è staccandosi dal cordone ombelicale che si cresce o basta semplicemente sostituirlo con un surrogato che non si vede per far finta di essere adulti ???

Le donne e il fumo, cosa c’è di più affascinante dei vecchi films americani in bianco e nero, nei quali una bella donna si lascia avvolgere dal fumo della sua sigaretta durante le sue conversazioni ???

Ci fu un tempo in cui le giovani donne che fumavano in pubblico venivano considerate donne di malaffare, ci furono donne che fumando conquistarono i loro uomini lasciando che il fumo accarezzasse il loro bulbo oculare, dal quale una fatidica lacrima sgorgava a sottolineare un finto stato emotivo mentre il loro partner la corteggiava, quante ragazze oggi fumano indisturbate e serene le loro sigarette…il cambiamento…lo specchio dei tempi.

Venditore di fumo, colui il quale vende qualcosa di intagibile, inapprezzabile, venditore di niente per l’ appunto !!!

Spesso usiamo questo epiteto per apostrofare negativamente il nostro prossimo, eppure è proprio a causa di questi fantomatici venditori di fumo che il fenomeno si è cosi diffuso divenendo producibile su vasta scala industriale, commercializzabile e per questo consumabile, incentivabile, pubblicizzabile.

I venditori di fumo sono “ rispettabilissime “ persone che con il loro fumo fanno un sacco di soldi, niente male, proprio niente male…ebbene proprio niente male non si direbbe a ben guardare a causa dei molteplici danni che il fumo fa sul nostro habitat e quindi sulla nostra salute.

Così studi medici scoprono che il fumo fa male alla salute e perdere la salute ovviamente fa paura, molta paura !!!

Lo Stato naturalmente protegge e salvaguarda la salute pubblica e cosi ecco ancora il cambiamento: Il fumo non si pubblicizza, anzi ne si pubblicizza la pericolosità mortale, lo si vieta, ma poichè la realtà è un retaggio di vecchi schemi e vecchie regole, e soprattutto nella realtà del mondo per il momento domina il dio denaro, il “ fumo “ lo si produce ancora, molto contraddittoriamente, ed è proprio lo Stato che paradossalmente lo produce detenendone il monopolio.

Fumo, fumo e ancora fumo, a furia di parlarne mi si annebbia la mente, forse è ora per tutti noi gustarci una buona boccata d’aria !!!

Ci sono ancora persone come me che per scelta o se volete timido tentativo di buona volontà, preferiscono gustarsi i sapori e i profumi che la natura regala imparando a crescere e condividere il proprio tempo con gli altri senza ricorrere a pseudo surrogati di vario genere e cantano al mondo intero: “ Respirare è bellissimo !!! “, in tutti i sensi !!!

A ben guardare il respiro è la prima manifestazione della nostra Vita, il primo pianto di un neonato o di una neonata è un esplosione di gioia, un urlo di Vita nella realtà del Mondo !!!

Non ce ne accorgiamo e il nostro corpo, macchina meravigliosa e strumento di azione nello spazio, compie incessante la sacralità del respiro dando energia e nutrimento ai nostri gesti !!!

Un profondo respiro e miracolosamente ne consegue un espansione dei nostri amati polmoni ed una successiva distensione e rilassamento della nostra mente e con essa del nostro Spirito !!!

Chi lo sa, forse anche il Padre respira e forse per questo come sue creature, come gli alberi, siamo ben radicati alla Terra, abbiamo solide fondamenta e pur muovendoci sulla superficie, come loro dall’ Aria, nostra nutrice, respiro dopo respiro ne traiamo la Vita !!!

A proposito di Aria, notevole e lo consiglio l’ascolto del brano Aria di Giovanni Allevi, musicista talentuoso e pienamente in sintonia con i nostri tempi, del resto tutte le sue composizioni sono meravigliose ed in particolare l’ album Joy !!!

Chi sa che dopo tanto fumo non si arrivi presto a riconsiderare con maggiore consapevolezza il senso del respirare, la sua sacralità, la sua bellezza…ovviamene il mitico filosofo direbbe ancora Panta Rei !!!

Arch. Giacomo